Vienna, al cardinale Tumi il premio per l’integrità nella lotta alla corruzione
Un impegno costante nella lotta alla corruzione. Sono le motivazioni con le quali
il cardinale camerunense Christian Tumi Wiyghan ha ricevuto lo scorso giovedì a Vienna
il premio dell’integrità conferitogli dalla ONG Transparency International (TI). "A
81 anni, il cardinale Tumi è riconosciuto da tutti come un simbolo della resistenza
etica e morale in Camerun", si legge nel comunicato inviato all’agenzia AFP da Transparency
International-Camerun. “Né il richiamo all’ordine né alcuna minaccia di morte – spiega
l’associazione - hanno mai minato la sua schiettezza e la sua azione per la verità,
la giustizia e il rispetto dei diritti umani in Camerun". Lanciato nel 2000, infatti,
il Premio di TI vuole proprio rendere merito a quei cittadini che “hanno mostrato
coraggio nell'opporsi in modo significativo alla corruzione”. Nel settembre del 2009
il cardinale Tumi aveva già ricevuto il Premio Cardinale Von Galen dalla ONG Human
Life International in riconoscimento di quasi mezzo secolo di pastorale per la famiglia.
Ordinato nel 1966, dal 2009 divenne arcivescovo emerito di Douala, capitale economica
del Paese. Tra i suoi progetti c’è ora un libro sull'etica nel suo Paese. Suo anche
il volume "I miei fedeli: un Camerun da rimettere a nuovo", all’interno del quale
un lungo capitolo è dedicato proprio al fenomeno della corruzione, definita "un cancro"
nella società camerunese. Nel 1998 e nel 1999, infatti, il Camerun è stato percepito
come il Paese più corrotto del mondo, secondo i dati di Transparency International
che fa sapere come il livello di corruzione resti tuttora molto alto. (L.G.)