2011-11-26 08:09:39

Università Lateranense: nasce l’Area di ricerca e studi interdisciplinari per lo sviluppo della cultura africana


Alla Pontificia Università Lateranense è nata ieri la nuova Area di ricerca e studi interdisciplinari per lo sviluppo della cultura africana. Sorta per accogliere ed approfondire le sollecitazioni emerse dalla II Assemblea speciale per l’Africa del Sinodo dei Vescovi dell’Ottobre 2009, l’area intende andare incontro al fabbisogno della Chiesa d’Africa nei termini di personale qualificato e responsabile, soprattutto a livello laicale, per preparare cristianamente e umanamente, formatori e professionisti responsabili in tutti i campi. Per questi motivi l’Area si avvarrà del contributo di tre facoltà dell’Università Lateranense – diritto canonico, filosofia e teologia – articolandosi in due dipartimenti: quello delle scienze umane e sociali e quello degli studi giuridici avanzati per lo sviluppo dell’Africa. “Abbiamo scelto di concentrare il nostro lavoro accademico anche sull’Africa – spiega il rettore dell’Ateneo, il vescovo Enrico dal Covolo – cercando di rispondere al grido di dolore, e insieme di speranza, che sale dal continente e dalle sue Chiese. La massiccia presenza di nativi africani in quella che a titolo speciale è l’Università del Papa, e la collaborazione già avviata, a vari livelli, con numerose istituzioni universitarie e culturali del continente, sono stati altri fattori decisivi”. Nell’occasione è stato promosso alla Lateranense un convegno cui hanno partecipato il cardinale Polycarp Pengo, arcivescovo di Dar-es-Salaam (Tanzania), il cardinale Robert Sarah, arcivescovo emerito di Conakry (Guinea), presidente del Pontificio Consiglio Cor Unum nonché dell’Area di ricerca, il cardinale Bernard Agré, arcivescovo emerito di Abidjan (Costa d’Avorio), il cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson, presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, e mons. Barthélemy Adoukonou, segretario del Pontificio Consiglio della Cultura.







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