Dopo 33 anni al potere, il presidente yemenita Saleh firma un accordo per la graduale
uscita di scena
Dopo 33 anni al potere in Yemen, ieri a Riad il presidente Ali Abdallah Saleh ha firmato
un accordo di transizione, che prevede una sua graduale uscita di scena e il trasferimento
delle funzioni al suo vice, Abd Rabbo Mansour Hadi. Ma nella capitale Sanaa, migliaia
di manifestanti anti-regime si sono schierati contro l'immunità che l'intesa garantisce
al capo di Stato e ai suoi fedelissimi. Ma c’è il rischio che, attraverso il processo
previsto dall’intesa, Saleh continui a influenzare il futuro dello Yemen? Risponde
Renzo Guolo, docente di Sociologia dell’Islam all’Università di Padova: