2011-11-23 14:13:55

Violenze contro i cristiani in Vietnam


Ennesimo episodio di violenza anticristiana in Vietnam, stavolta ai danni di una comunità protestante nella municipalità di Hanoi. L’agenzia AsiaNews ha notizia di un assalto alla casa di preghiera dell’Agape Baptist Church nel villaggio di Lai Tao, in cui sono rimaste ferite tre persone: il pastore e due fedeli, di cui una donna, ex funzionaria locale del partito comunista, pur in gravi condizioni e bisognosa di un intervento chirurgico, è stata rifiutata da almeno tre ospedali della città. “Sopportare con pazienza le sofferenze e offrirle a Gesù – così si è espresso il capo della comunità all’indirizzo dei fedeli – sono sicuro che il vostro sangue versato ora è unito al sangue di Cristo nel dolore”. Non è la prima volta che l’area intorno alla capitale vietnamita di Hanoi è teatro di violenze come questa: un esempio è la controversia sulla parrocchia di Thai Ha, da tempo al centro di una disputa per la proprietà del territorio intorno al monastero della casa dei Redentoristi, regolarmente acquistato da questi nel 1928, ma diventato parco pubblico. Il superiore generale della Congregazione, padre Michael Brehl, ha fatto pervenire alla Fides il testo di un suo messaggio di solidarietà inviato ai confratelli del Vietnam, affinché la vera giustizia possa prevalere e i diritti di tutti, parrocchiani compresi, possano essere rispettati. Da circa un mese, infatti, i religiosi subiscono atti intimidatori e sono additati come “elementi antisociali”. (R.B.)







All the contents on this site are copyrighted ©.