Approvato il secondo decreto legislativo su Roma Capitale
Il Consiglio dei ministri ha approvato il secondo decreto legislativo su Roma Capitale.
Si tratta del secondo decreto che stabilisce i poteri che dovrà avere il nuovo ente
e dunque in prospettiva il nuovo status della Capitale. Il provvedimento varato oggi
- che prevede il conferimento a Roma Capitale di nuove competenze in materia di commercio,
edilizia, trasporti e pianificazione urbana - era in scadenza proprio domani e quindi
la decisione del Consiglio dei ministri servirà per non far restare lettera morta
il lavoro sin qui compiuto per dare effettivi poteri di governo a Roma Capitale. All’approvazione
del governo ora seguiranno i pareri delle commissioni Bilancio di Camera e Senato
e successivamente della Bicamerale e della Conferenza Stato-Regioni. Il protocollo
d’intesa siglato tra il sindaco e il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini,
il 20 ottobre scorso, prevede poi un ulteriore passaggio. Una legge regionale che
recepisca i contenuti del decreto legge e stabilisca quali e quante funzioni devolvere
dalla Regione alla Capitale in materia di sviluppo economico, edilizia, commercio,
protezione civile, pianificazione urbana, trasporto e valorizzazione dei beni storici,
artistici e ambientali.