Borse ancora in calo in Europa. Spread record per Francia e Belgio
Borse in calo in tutta l’Eurozona. Piazza Affari non è da meno anche se recupera parte
della perdita iniziale. Ma soprattutto i contratti 'credit-default swap' sul debito
italiano a cinque anni, che assicurano dal rischio d'insolvenza, hanno segnato un
nuovo massimo storico superando i 600 punti. E il premio di rendimento del Btp decennale
rispetto al bund tedesco è volato fino a 530 punti, prima di riscendere. Ma è record
di spread anche per Francia e Belgio, rispettivamente a 188 e 302 punti. E Spagna
che si mantiene oltre i 450 punti. Da parte sua, il presidente dell'Unione Europea,
Herman Van Rompuy, in una conferenza stampa a Bruxelles sottolinea che la Commissione
europea, il Fondo Monetario Internazionale e la Bce vigileranno “molto da vicino”
i progressi di bilancio dell'Italia.
Intanto, i deputati europei hanno approvato
stamane una nuova legislazione per limitare le vendite allo scoperto e il commercio
in "credit default swaps" (Cds), un prodotto finanziario utilizzato come assicurazione
contro i fallimenti. Le nuove regole europee imporranno maggior trasparenza e vieteranno
l'uso di alcune tipologie di Cds, rendendo più difficile la speculazione sul default
di un Paese. Il regolamento è una delle legislazioni presentate dalla Commissione
per affrontare la crisi finanziaria. Le vendite allo scoperto e i Cds sono due pratiche
finanziarie accusate di incrementare l'instabilità dei mercati. In particolare, il
commercio in Cds è generalmente considerato come un potenziale fattore di peggioramento
della situazione greca e italiana.