Vescovi di Rwanda e Burundi a confronto sulla formazione dei sacerdoti
“Quale formazione nei Seminari maggiori per il sacerdote di cui abbiamo bisogno?”
È questo il titolo della riflessione dell’Assemblea plenaria dell'Associazione delle
Conferenze episcopali di Rwanda e Burundi (Acoreb), che si è tenuta nella diocesi
di Ngozi (Burundi) dal 7 al 10 novembre. Si tratta di un incontro tenuto solitamente
due volte l'anno, alternativamente in Rwanda e in Burundi. In questa occasione, i
vescovi hanno potuto discutere varie questioni che riguardano la cura pastorale dei
due Paesi, in particolare circa la formazione dei futuri sacerdoti. Secondo un comunicato
inviato all’agenzia Fides, ciascuna Conferenza episcopale ha avuto l'opportunità di
illustrare come sia organizzata la formazione presso il Seminario maggiore. “Il risultato
generale è che in entrambi i Paesi si verifica una fioritura di vocazioni. Ma dato
il contesto in cui viviamo, e soprattutto il contesto della globalizzazione, è urgente
rivedere la formazione impartita nei seminari, in modo che i sacerdoti siano in grado
di essere adeguatamente preparati ad affrontare nel loro ministero, le sfide che la
Chiesa si trova davanti” afferma la nota.I vescovi hanno convenuto sulla necessità
di aumentare il numero dei sacerdoti che accompagnano i seminaristi nei loro studi
superiori, ed hanno sottolineato che la formazione dei seminaristi non riguarda solo
il seminario, ma è una questione che interessa tutta la comunità cristiana. La stessa
comunità cristiana deve partecipare alla selezione dei candidati alla vita sacerdotale.
Anche dopo l'ordinazione, il sacerdote deve essere accompagnato nel processo di formazione
permanente. I vescovi si sono soffermati sulle difficoltà che devono affrontare i
sacerdoti nei due Paesi. Oltre alla povertà, la crisi socio-politica in Rwanda e in
Burundi non ha risparmiato i sacerdoti. Alcuni di loro hanno subito ferite profonde,
che condizionano fortemente la loro vita sacerdotale e l'esercizio del loro ministero.
Questi sacerdoti necessitano di essere aiutati a guarire e a superare la crisi. Alla
luce di queste considerazioni, i vescovi stanno valutando la revisione del programma
di formazione dei sacerdoti nei due Paesi ed hanno deciso di istituire un comitato
congiunto per preparare un documento di lavoro sulla formazione dei sacerdoti. È stato
istituto anche un comitato sull’etica globale, perché questa sia illuminata dalla
luce cristiana. Nel corso dell’Assemblea plenaria dell’Acoreb i vescovi hanno incontrato
la signora Ute-Koité Herschel di Missio Aachen, che ha fatto il punto sulla collaborazione
tra l’organizzazione missionaria tedesca e la Chiesa del Rwanda e del Burundi. (R.P.)