2011-11-10 15:07:55

Seminario a Bergamo della Tavola della pace sul rapporto tra armi e finanza


Il commercio internazionale degli armamenti causa, con le sole armi leggere, più di 300 mila morti all’anno. Contribuisce alla violazione dei diritti umani in diverse parti del mondo e, attraverso i traffici illeciti, alimenta la criminalità organizzata e il terrorismo internazionale. Il commercio valutato annualmente oltre i 350 miliardi di dollari, cosi come documenta l’Archivio del disarmo. Questi temi e il rapporto tra armi e Istituti di credito sono al centro del seminario che la Tavola della pace di Bergamo promuove sabato 12 novembre, presso la Facoltà di Economia dell'Università cittadina. La tavola rotonda, dal titolo “Finanza e armamenti: la responsabilità sociale degli Istituti di Credito nel commercio delle armi”, spiegano gli organizzatori, vuole fare il punto della situazione attraverso l’analisi dei dati e delle esperienze in atto. Sul tema si confronteranno docenti ed esperti di economia aziendale, esponenti dell’associazionismo pacifista e dirigenti del settore di responsabilità sociale di diversi istituti finanziari. (G.C.)







All the contents on this site are copyrighted ©.