Kenya: una scuola per i figli delle vittime dell'Aids nella baraccopoli di Kibera
Più di un milione di persone vive a Kibera, la comunità di baraccati di Nairobi. Tra
loro ci sono 30.000 bambini resi orfani dall'epidemia di Hiv/Aids. Il padre gesuita
Terry Charlton è il cofondatore della St. Aloysius Gonzaga, una scuola superiore cattolica,
unica nel suo genere, progettata specificamente per le giovani vittime dell'Hiv/Aids
nella baraccopoli di Kibera. Nel 2001 – ricorda l’agenzia Fides - visitando le persone
colpite dall'Aids, padre Charlton sentiva una costante preoccupazione per i figli
dei malati, soprattutto per la loro istruzione. "In Kenya è possibile trovare scuole
elementari gratuite, ma tutte le scuole superiori, comprese quelle pubbliche, sono
a pagamento”. “Il loro costo - spiega padre Charlton - è molto al di sopra delle possibilità
di queste persone che non possono migliorare le loro condizione di vita a causa della
loro malattia, né sono in grado di svolgere dei lavori o di mantenersi”. “Pertanto,
nel 2003, la nostra scuola ha deciso di finanziare 12 figli di malati di Aids per
il primo anno della scuola superiore". Per aiutare ancora di più i bambini e i ragazzi
in questa situazione, nel 2004 il missionario gesuita ha aperto una scuola per 25
studenti. Grazie al sostegno di molte persone da tutte le parti del mondo, oltre ad
un finanziamento da parte del governo degli Stati Uniti, la scuola ora accoglie più
di 280 studenti. (A.L.)