Firenze: al via l'Assemblea dei Superiori maggiori in Italia sul ruolo dei religiosi
nella Chiesa
Inizia questo pomeriggio a Firenze la 51.ma Assemblea Generale della Conferenza Italiana
Superiori Maggiori (Cism)), sul tema “Confronto e aspettative sul futuro della Chiesa
in Italia: quale compito dei Religiosi?” I Superiori Maggiori degli Istituti aderenti
alla Cism intendono interrogarsi sul compito che i Religiosi hanno di fronte a un
mondo che non solo non tende a pensare il futuro, ma si rifiuta di pensarlo, ma che,
nello stesso tempo, attende un messaggio capace di convincere gli uomini sulla certezza
che il Vangelo non è una divulgazione di notizie, ma una comunicazione che produce
frutti e cambia la vita. Loro compito è mostrare quei piccoli bagliori che affiorano
qua e là e che sono semi di una realtà nuova nel clima di incertezza e di disagio
in cui si è trovata (e in parte si trova ancora) la Chiesa italiana in questi ultimi
anni; clima che ha messo in evidenza realtà preoccupanti, come la disaffezione della
gente alla vita cristiana e il rifiuto della moralità pubblica, le responsabilità
connesse alla crisi economica, la precarietà che affligge la gioventù, ecc. Il compito
dei Religiosi, di fronte a queste realtà, non è facile, ma non debbono preoccuparsi:
anche se avranno sempre meno influenza, non hanno esaurito le loro potenzialità. Vivono
un tempo di potatura e non di disboscamento e nella Chiesa non verrà mai meno il desiderio
di vivere il Vangelo nella sua radicalità, per cui i Religiosi sono ancora (e lo saranno
anche per il futuro) interlocutori ancora credibili e vivaci nella realtà ecclesiale
in Italia. L’Assemblea, cui intervengono quattro vescovi, tra cui mons. Mariano Crociata,
Segretario generale della Cei, e mons. Joseph Tobin, segretario della Civcsa, parteciperà
a una solenne Concelebrazione presieduta da mons. Betori, arcivescovo di Firenze,
e si concluderà venerdì 11 novembre. (A cura di Padre Egidio Picucci)