Grecia, Papandreou ottiene fiducia e apre a governo di coalizione
Dopo aver incassato la fiducia in parlamento, con 153 voti a favore e 144 contro,
il primo ministro greco, Papandreou, è pronto ad avviare le consultazioni per formare
un governo di unità nazionale. Il servizio di Giovanni Cossu: Due minuti prima
della mezzanotte il parlamento greco ha votato la fiducia all'esecutivo guidato da
Papandreou. Si allontana così il pericolo di bancarotta e il governo ottiene il mandato
per ricevere il massiccio piano di salvataggio dell’Ue del Fondo monetario internazionale.
Stamattina, al termine di un colloquio con il capo dello Stato, Papoulias, il premier
Papandreou ha annunciato che cominceranno presto le consultazioni per formare un governo
di unità nazionale. Già ieri si sono susseguiti colloqui all’interno del Pasok, il
partito socialista al potere, e incontri con i partiti dell’opposizione. Il leader
della destra, Antonis Samaras, ha ribadito la richiesta di elezioni anticipate. Nel
suo intervento in chiusura del dibattito, svoltosi prima del voto di fiducia, Papandreou
ha detto di essere pronto “a discutere su chi guiderà il nuovo governo”. I giochi
sono ancora del tutto aperti: come successore si parla del ministro delle Finanze,
Venizelos. E c'è anche chi ha fatto il nome di Dora Bakoyannis, già sindaco di Atene
durante le Olimpiadi del 2004 e carismatico ministro degli Esteri con il precedente
governo conservatore.