India. Campagna di calunnie anticristiane condotta da leader estremisti indù
Leader estremisti indù hanno intensificato una campagna di odio e di calunnie contro
i cristiani in India: è la denuncia giunta all'Agenzia Fides da organizzazioni come
la “All India Christian Council” (AICC), che difende i diritti umani e la libertà
di religione, e confermata da diverse fonti di Fides nella Chiesa indiana. L'avvocato
Subramaniam Swamy, presidente del Partito nazionalista indù “Bharatiya Janata Party”
(BJP) – principale partito di opposizione al governo federale – “ha avviato una campagna
di calunnie a largo raggio contro le comunità cristiane e musulmane”, nota l'AICC,
e in particolare, contro la “Legge per la prevenzione della violenza intercomunitaria”,
che le minoranze religiose e la Chiesa cattolica sperano sia presto approvato dal
Parlamento. Il leader del BJP – informa una fonte di Fides – è appoggiato da altri
esponenti politici di spicco, come Lal Krishan Advani e Narendra Modi, sempre appartenenti
al BJP: costoro, dopo molti anni di militanza, in cui hanno fiancheggiato formazioni
estremiste indù come il “Sangh Parivar”, oggi intendono “rifarsi un'immagine presentandosi
come moderati, per raccogliere nuovi consensi elettorali”, ma in realtà “vogliono
trasferire le logiche del ‘comunitarismo’, e dunque gli abusi sulle minoranze, negli
apparati dello Stato”. Il leader cattolico John Dayal, segretario generale dell'AICC,
ha ricordato che i leader cristiani di Mumbai hanno già presentato in passato una
denuncia formale nei confronti di Subramaniam Swamy, per la diffusione di odio nella
società, in violazione della Costituzione. Secondo l’AICC, la legge per la prevenzione
della violenza sulle minoranze è quanto mai necessaria poiché, secondo dati ufficiali,
“negli ultimi 10 anni si sono verificati in India oltre 6.000 episodi di violenza
di massa”. Il “comunitarismo è un male come la corruzione”, nota l’AICC, ed entrambi
vanno fermati con provvedimenti legislativi ad hoc, che contrastino campagne di odio
e di violenza sulle minoranze e sulle comunità emarginate, come musulmani, cristiani,
dalit e tribali.