2011-11-02 14:21:31

Camerun: per il cardinale Tumi elezioni libere ma non trasparenti


“In Camerun la corruzione è diffusa ovunque, anche nelle istituzioni giuridiche incaricate di verificare la validità delle operazioni elettorali”. È il commento del cardinale Christian Wiyghan Tumi, arcivescovo emerito di Douala, alla rielezione del presidente Paul Biya, al potere da oltre 29 anni. Il presule ha inoltre parlato dell’organizzazione delle elezioni e della mancanza di una commissione elettorale davvero indipendente: “credo che il voto sia stato libero – riporta l’agenzia Misna - ma in pochi si sono recati alle urne, non perché non volessero votare, ma perché le elezioni erano mal organizzate”. Il porporato ha concluso dicendo che dopo trent’anni “occorre lasciare il posto ai giovani”, augurandosi in futuro elezioni trasparenti. (G.C.)







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