A Roma la raccolta dei documenti del cardinale Gomá sulla Guerra civile spagnola
All’Ambasciata di Spagna presso la Santa Sede viene presentata domani la raccolta
di documenti tratti dall’archivio personale del cardinale Isidro Gomá y Tomás (1869-1940),
risalenti al periodo della Guerra civile spagnola (1936-1939). Curata da José Andrés-Gallego
e Antón M. Pazos, ricercatori del Consiglio Superiore spagnolo delle Ricerche Scientifiche,
l’opera riunisce in tredici volumi la corrispondenza e documentazione conservata dal
cardinale, rappresentante ufficioso della Santa Sede agli inizi del conflitto, arcivescovo
di Toledo e primate di Spagna. In oltre cinquemila pagine la collezione documentaria
include rapporti ufficiali e corrispondenza con autorità, lettere personali dei protagonisti
della Guerra, analisi sulla possibile influenza nazista in Spagna, la genesi di scritti
chiave come la “Lettera Collettiva” del 1° luglio 1937, in cui i vescovi spagnoli
denunciavano quanto la Chiesa aveva patito e continuava a patire nella Spagna repubblicana.
La presente edizione consente di conoscere la realtà interna della Chiesa spagnola
davanti alla Guerra e al “nuovo Stato” ed è stata fin dall’inizio, fonte di uso costante
nelle ricerche sulla Guerra civile pubblicate nell’ultimo decennio. La presentazione
dell’opera a Roma assume inoltre particolare significato, poiché proprio alla Santa
Sede furono inviati i primi rapporti del cardinale Gomá, che tentavano di far luce
su quanto stava accadendo in Spagna nella tragica estate del 1936, eventi che si prolungarono
in lungo e devastante conflitto. Ad illustrare l’opera saranno il cardinale Antonio
Cañizares Llovera, prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina
dei Sacramenti, arcivescovo emerito di Toledo, ed Emma Fattorini, docente di Storia
contemporanea all’Università di Roma “La Sapienza” e i curatori dei volumi. (M.V.)