Romania: giovedì si apre ad Oradea il 14° Incontro dei vescovi europei greco-cattolici
I vescovi europei greco-cattolici si riuniscono giovedì prossimo a Oradea, in Romania,
per riflettere sui temi della Nuova Evangelizzazione e individuare una comune progettualità.
“Abbiamo la consapevolezza che le Chiese cattoliche di rito orientale in Europa abbiano
un loro specifico contributo da dare alla 13.ma Assemblea del Sinodo dei vescovi del
2012” – afferma mons. Lucian Mureşan , arcivescovo maggiore di Fagaras e Alba Iulia
dei rumeni e presidente della Conferenza episcopale rumena. “L’incontro di Oradea
costituisce dunque non solo un momento importante di preparazione, ma anche di confronto
su alcune sfide, legate alla capacità di annunciare il Vangelo delle nostre Chiese,
che nei vent’anni dalla caduta dei regimi totalitari, hanno dovuto confrontarsi con
delle società in rapido mutamento nelle quali secolarizzazione, emigrazione e relativismo
hanno modificato i paradigmi e le modalità non solo di appartenenza ecclesiale e di
pratica religiosa, ma anche della trasmissione e dell’annuncio del Vangelo, e interpellano
pertanto le nostre Chiese ad un discernimento comunitario atto a trovare delle soluzioni
adattate al contesto socio-culturale attuale. Bisogna altresì tener conto che molti
nostri fedeli vivono in comunità che si trovano al di fuori del contesto nazionale
in cui operiamo. Abbiamo il dovere e l’urgenza di rispondere al loro bisogno di Cristo
laddove essi si trovano in comunione con le realtà ecclesiali in cui essi si trovano
a vivere”. Il tema della nuova evangelizzazione sarà introdotto da cinque contributi
che si soffermeranno su altrettanti aspetti particolari. Innanzitutto un’introduzione
del Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione,
mons. Rino Fisichella. Seguiranno gli interventi di mons. Boris Gudzik, rettore dell’Università
greco-cattolica di Leopoli, sulle chiese cattoliche di rito orientale a vent’anni
dalla caduta dei regimi totalitari, quello di padre Marko Rupnik, artista di fama
mondiale, sull’arte sacra bizantina nel contesto della nuova evangelizzazione, e quello
di Cesare Alzati, docente presso l’Università cattolica di Milano, sul contributo
delle Chiese cattoliche di rito orientale alla nuova evangelizzazione in Europa. L’Ultimo
aspetto sarà introdotto dal padre Alexandru Buzalic, docente di teologia all’Università
di Cluj-Napoca, sulla presenza dei “nuovi movimenti” nell’Europa dell’Est e in particolare
in Romania. Ad ogni relazione seguirà un ampio dibattito finalizzato a elaborare un
contributo comune all’assemblea sinodale del 2012. All’incontro, organizzato e ospitato
da mons. Virgil Bercea, vescovo di Oradea-Mare, parteciperanno il cardinale Péter
Erdő, arcivescovo di Esztergom-Budapest e Presidente del Ccee, mons. Cyril Vasil,
Segretario della Congregazione delle Chiese Orientali e il nunzio apostolico in Romania
e nella Repubblica Moldova, mons. Francisco Javier Lozano. Giovedì prossimo, in apertura
dei lavori, il segretario di Stato per gli affari religiosi del Governo rumeno, Adrian
Lemeni, il sindaco di Oradea, Ilie Bolojan e il vescovo ortodosso Sofronie, rivolgeranno
ai partecipanti il loro saluto. (R.P.)