Il land grabbing: accaparramento di terra da parte dei sistemi agricoli dominanti
“Il Modello agroalimentare delle grandi industrie come risposta alla fame nel mondo
ha fallito”: questa la denuncia che è emersa dalla Giornata Mondiale della Sovranità
Alimentare tenutasi nei giorni scorsi a Roma presso la Fao. Sotto accusa, in particolare,
è il fenomeno del Land Grabbing ovvero dell’accaparramento della terra da parte di
un sistema agricolo industriale dominante. Al microfono di Andrea Antonelli,
il presidente nazionale dell’Aiab, l’Associazione Italiana per l’Agricoltura biologica,
Andrea Ferrante:
R. - Stiamo
assistendo al fallimento del modello agroindustriale per dare una risposta alla fame.
E’ un modello agroindustriale che concentra i propri sforzi anche utilizzando tutti
gli strumenti finanziari più sofisticati. Tutto il problema della volatilità dei prezzi,
per esempio è proprio legato all’investimento massiccio della finanza sulle commodities
agricole determinando incredibili spostamenti dei valori dei prezzi degli elementi
di base e nello stesso tempo utilizzando la finanza per comprare terre in maniera
massiccia.
D. – Il “land grabbing” sta spingendo sempre più contadini
verso la povertà. Quali sono le misure più urgenti da adottare per difendere questa
categoria di persone?
R. – Dobbiamo ridare ai contadini i diritti fondamentali:
il diritto all’accesso alla terra, all’accesso all’acqua, alle risorse genetiche vegetali,
alle risorse genetiche animali, cioè la biodiversità agricola. Non si può essere dipendenti
da cinque - e dico cinque! - aziende sementiere che controllano il 70 per cento del
mercato delle sementi nel mondo. Dobbiamo ridare accesso agli strumenti per poter
produrre e quindi se noi ridiamo la possibilità a tutti i contadini della terra di
esercitare i propri diritti fondamentali, e stiamo parlando di diritti fondamentali,
noi diamo una risposta concreta, oggi, alla fame nel mondo e diamo una risposta concreta
ai modelli di produzione sostenibili, perché noi contestiamo che questo modello dominante
è totalmente fondato sul petrolio, un petrolio che è una risorsa finita e che sarà
sempre più caro. (bf)