Pakistan: Paul Bhatti si augura che “lo spirito di Assisi soffi anche nel suo Paese"
“Sono convinto che l’incontro di Assisi fra i leader religiosi del mondo sia molto
utile come esperienza simbolica e concreta: è la testimonianza che i leader religiosi
possono unire e non dividere, per contribuire insieme a un fine comune, che è la pace
e la convivenza. Spero che il vento di Assisi soffi anche in Pakistan”: è quanto dichiara
all’agenzia Fides Paul Bhatti, cattolico, Consigliere speciale del Primo Ministro
del Pakistan per gli affari delle Minoranze religiose, commentando la “Giornata di
riflessione, dialogo e preghiera per la pace e la giustizia nel mondo” organizzata
oggi dalla Santa Sede ad Assisi, a cui partecipa il leader musulmano pakistano Allama
Zubair Abid, presidente del “Pakistan Ulama Mashaikh Coucil”. “Proprio a tal fine,
e secondo il medesimo spirito – spiega Bhatti – stiamo organizzando, per l’inizio
del 2012, un grande Congresso interreligioso a Islamabad, con ospiti di rango internazionale,
sul tema dell’armonia e della convivenza pacifica. Sarà un messaggio di pace a tutta
la nazione”. Il Consigliere intende impegnarsi “nel dialogo interreligioso, a livello
nazionale e internazionale, proprio nell’ottica di migliorare la condizione delle
minoranze religiose in Pakistan. Occorre infatti unire tutte le persone di buona volontà
per raggiungere il fine del bene comune della nazione”. (R.P.)