Mercoledì
26 ottobre 2011 - Giovanni Paolo II ai rappresentanti delle religioni del
mondo radunati ad Assisi per una giornata d ipreghiera per la pace il 24 gennaio 2002:
"Chiediamo che ci sia dato di riconoscere la via della pace, dei giusti rapporti
con Dio e fra di noi. Chiediamo a Dio di aprire i cuori alla verità su di Lui e sull'uomo.
Unico è lo scopo e medesima è l'intenzione, ma pregheremo secondo forme diverse,
rispettando le altrui tradizioni religiose. Anche in questo, in fondo, c'è un messaggio:
vogliamo mostrare al mondo che lo slancio sincero della preghiera non spinge alla
contrapposizione e meno ancora al disprezzo dell’altro, ma piuttosto ad un costruttivo
dialogo, nel quale ciascuno, senza indulgere in alcun modo al relativismo né al sincretismo,
prende anzi più viva coscienza del dovere della testimonianza e dell’annuncio." Dialogo:
una parola quasi inflazionata eppure mai abbastanza frequentata, praticata, conosciuta
nel profondo. Il dialogo che si ripete, domani ad Assisi, fra i rappresentanti
delle varie religioni del mondo e il dialogo fra tutti gli uomini, condizione ineliminabile
per garantire la pace, l'accettazione e il ricnosciment dell'altro.... Il dialgo
del mondo della scienza con l'opinione pubblica: una bella sfida , cui in parte contribuirà
la costituzione di un nuovo laboratorio per la realizzazione a Roma tor Vergata
di un nuovo acceleratore di particelle. Ce ne parla il presidente uscente dell'Istituto
Nazionale di Fisica Nucelare Roberto Petronzio E poi il dialog fra due fidanzati
e un santo... Perché no? E' il tema del libro di Gina Basso e Riccardo MediciIn silenzio nel cuore, che affronta in chiave inedita il tema del dialogo
intimo con l'Assoluto. Edizioni Messaggero di Padova