Terra Santa: il mondo dello sport italiano a sostegno della "Corsa della pace"
Israeliani, palestinesi e italiani correranno insieme per la pace domani, all’interno
dei JPII Games 2011, i giochi sportivi dedicati alla memoria di Giovanni Paolo II.
L’iniziativa, giunta all’ottava edizione, è organizzata dall’Opera romana pellegrinaggi
(Orp) e dal Centro sportivo italiano (Csi). Spiega padre Cesare Atuire, amministratore
delegato Orp: “Con questa iniziativa, ognuno di noi concretamente contribuisce a costruire
ponti di pace fra i popoli e, attraverso lo sport, a promuovere quei valori necessari
alla costruzione del bene comune”. Gli fa eco Massimo Achini, presidente Csi: “Lo
sport costituisce uno dei più grandi strumenti del mondo contemporaneo per promuovere
la pace e azzerare ogni distanza tra popoli e persone. Pensare a una corsa che passa
attraverso il check-point ed un torneo di calcetto con le porte poggiate al
muro potrebbe sembrare follia. Il bello è invece che da 8 anni questo sogno diventa
realtà”. Trecento runners (italiani, palestinesi, israeliani e haitiani) copriranno
i 12 km di distanza tra Betlemme e Gerusalemme e passeranno - riferisce l'agenzia
Sir - attraverso il check point che segna la divisione tra i due territori.
Alla manifestazione è giunto il sostegno del presidente del Coni, Gianni Petrucci,
del ministro degli Esteri, Franco Frattini, e del sottosegretario alla Presidenza
del Consiglio, Rocco Crimi. (R.P.)