2011-10-14 15:43:50

Siria: 33.mo venerdì di protesta, oltre 3mila i morti dall'inizio delle violenze


Migliaia di siriani sono tornati a manifestare nel 33.mo venerdì consecutivo di proteste anti governative. Dimostrazioni che arrivano all’indomani di una dura giornata di violenze che ha lasciato sul terreno oltre 30 morti. Il servizio di Marco Guerra:RealAudioMP3

Il tema di questo venerdì di proteste è stato dedicato dagli attivisti ai ''Liberi dell'esercito'', in riferimento ai soldati disertori. Sulle tv panarabe al Arabiya e al Jazira si susseguono infatti immagini di piazze piene di manifestanti a Damasco e Homs. Secondo il Comitato locale di Qadam le forze di sicurezza hanno aperto il fuoco contro i manifestanti. Solo ieri l’ennesima strage denunciata dall'osservatorio siriano dei diritti dell'uomo, secondo cui sono state uccise almeno 36 persone in diverse parti del Paese, tra queste 25 erano militari disertori. L'agenzia ufficiale Sana parla invece di 10 soldati governativi uccisi da terroristi. Una tragedia che assume dimensioni sempre più drammatiche anche secondo l’Alto commissario Onu per i diritti umani, Navi Pillay, secondo la quale dall’inizio delle violenze nel marzo scorso hanno perso la vita oltre 3 mila persone, fra le quali 187 bambini. E alla luce del deterioramento della situazione, le monarchie del Consiglio di cooperazione del Golfo (Ccg) hanno chiesto una riunione urgente dei ministri degli Esteri dei Paesi arabi da dedicare alla repressione della contestazione in Siria. In un comunicato, il Ccg precisa che la riunione dovrebbe “studiare i mezzi e le misure capaci di fermare la macchina della violenza”.







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