2011-10-14 14:55:57

Cortile dei Gentili per il dialogo tra credenti e non credenti: il bilancio del cardinale Ravasi


Appena rientrato da Bucarest, dove ha presieduto un nuovo appuntamento nell’ambito de “Il Cortile dei Gentili”, il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, ha incontrato i giornalisti in Vaticano. Un’occasione per tracciare un bilancio dei primi otto mesi di lavoro di questa struttura vaticana di dialogo fra credenti e non credenti e indicarne le prospettive. Il porporato ha inoltre annunciato il lancio del nuovo sito interattivo "www.cortiledeigentili.com" e fornito dettagli sulla partecipazione di un gruppo di non-credenti alla Giornata di riflessione, preghiera e dialogo per la pace in programma il 27 ottobre ad Assisi. Il servizio di Fabio Colagrande:RealAudioMP3

Invitare dei non-credenti alla commemorazione del grande incontro interreligioso per la pace, voluto da Giovanni Paolo II 25 anni fa ad Assisi, è un modo per ribadire il rilievo del rapporto tra fede e ragione, così centrale nel Magistero di Benedetto XVI. Lo ha spiegato il cardinale Ravasi annunciando i nomi dei cinque intellettuali che saranno presenti il 27 ottobre ad Assisi. Si tratta della filosofa e psicanalista francese Julia Kristeva – che prenderà la parola davanti al Papa - di Remo Bodei, italiano docente di filosofia alla Ucla di Los Angeles; del filosofo britannico Anthony Grayling, del suo collega messicano Guillermo Hurtado e dell’economista austriaco Walter Baier. Un gruppo emblematico che alla vigilia, il 26 ottobre, sarà presente a una Tavola Rotonda nell’Aula Magna del Rettorato dell’Università degli Studi Roma Tre, nella Capitale, dal titolo ‘Credenti e non credenti di fronte alle sfide della modernità’. ‘La partecipazione dei non credenti all’incontro di Assisi – ha commentato Ravasi – è stata voluta personalmente dallo stesso Benedetto XVI che, nel corso di una riunione preparatoria della Giornata, l’ha annunciata e motivata’.

Il presidente del dicastero della cultura ha inoltre riferito dell’alto livello intellettuale e della sorprendente partecipazione di pubblico che ha avuto l’incontro del ‘Cortile dei Gentili’ da lui presieduto a Bucarest l’11 e il 12 ottobre scorsi sul tema ‘Umanesimo e Spiritualità’. Il porporato ha poi lanciato il prossimo incontro italiano del ‘Cortile’ in programma il 17 ottobre a Firenze, sul tema ‘Umanesimo e bellezza, ieri e oggi’ e quello del 14 e 15 novembre previsto a Tirana sul tema ‘In cosa crede chi non crede?’. ‘Gli incontri – ha spiegato poi traendo un bilancio dei primi mesi di lavoro – sono e saranno sempre a un livello medio-alto e qualificato di dialogo e dedicati alle più profonde urgenze dell’umanesimo’. ‘Ma noi non ci dimentichiamo – ha aggiunto - che la situazione culturalmente più drammatica è quella di uno pseudo-atesimo che è in realtà indifferenza verso la religione’. ‘E’ una vera malattia delle nostre società – ha spiegato Ravasi – che preoccupa anche gli intellettuali non credenti’. E proprio anche per iniziare un percorso formativo educativo più incisivo in questo senso il presidente del dicastero della cultura ha spiegato che è da oggi in rete il portale interattivo e in più lingue "www.cortiledeigentili.com" che vuole favorire il dialogo e lo scambio reciproco fra credenti e non credenti anche nella rete.







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