2011-10-08 16:14:42

Amnesty: non c'è adeguata protezione per i giornalisti in Russia


La denuncia viene da Amnesty International, secondo cui a cinque anni dall’omicidio della giornalista Anna Politkovskaya, il 7 ottobre del 2006, poco è stato fatto in Russia per proteggere i giornalisti e gli attivisti che osano denunciare le violazioni dei diritti umani nel Paese. Piuttosto essi subiscono ancora minacce e intimidazioni, e vengono “perseguitati e spesso uccisi a causa del loro lavoro”. Una violenza “intollerabile” l’ha definita John Dalhuisen, direttore per l’Europa e l’Asia centrale di Amnesty International, secondo cui gli attacchi “non sono sottoposti a indagini complete e imparziali e i responsabili non vengono portati di fronte alla giustizia”. In questa situazione – avverte Dalhuisen - se “queste voci critiche non riceveranno il riconoscimento e la protezione di cui hanno bisogno e diritto, la Russia non avrà una società civile di cui necessita”. (C.D.L.)







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