In Yemen i bambini principali vittime delle proteste antigovernative: la denuncia
dell'Unicef
Nuovi scontri tra soldati fedeli al presidente Saleh e clan tribali sono scoppiati
anche stamani a Sana'a, la capitale dello Yemen, mentre una manifestazione anti-governativa
a Taiz veniva dispersa con colpi d’arma da fuoco dalla polizia. 8 i feriti. Nel sud
del Paese, invece un bambino di sette anni e una bambina di 4 sono morti per l'esplosione
di munizioni con cui stavano giocando a Zinjibar, altra citta' teatro di scontri tra
l'esercito e presunti membri di Al Qaida. E sono proprio i bambini le prime vittime
innocenti della crisi umanitaria scoppiata nello Yemen in seguito alle proteste degli
ultimi mesi. La denuncia giunge da Unicef Italia secondo cui gli scontri a fuoco hanno
provocato finora la morte di 94 bambini, e la malnutrizione è in drammatica crescita.
Ad illustrarci la situazione il direttore generale di Unicef Italia Roberto Salvan
,al microfono di Andrea Antonelli.