In Italia ancora troppe discriminazioni uomo-donna, anche sui salari
A parità di qualifica e impiego, la differenza di retribuzione tra uomini e donne
lavoratori dipendenti in Italia si attesta tra il 10 e il 18%. E’ il dato contenuto
nella ricerca presentata oggi a Roma dalla Commissione per le Politiche del Lavoro
e dei Sistemi Produttivi del Cnel con l’obiettivo di sensibilizzare parti sociali
e istituzioni ad un problema complesso e di trovare percorsi comuni verso la parita'
effettiva nelle politiche pubbliche e nelle relazioni industriali. Il servizio è di
Gabriella Ceraso