Repubblica Ceca: migliaia di persone al pellegrinaggio nazionale a San Venceslao
Migliaia di pellegrini hanno “invaso” ieri la piazza Mariana di Stara Boleslav per
partecipare alle tradizionali celebrazioni della festa di San Venceslao. L’omelia,
durante la celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo di Praga, mons. Dominik
Duka, è stata pronunciata dall’arcivescovo di Olomouc, mons. Jan Graubner, che si
è concentrato sull’egoismo che porta alla disgregazione delle famiglie. “La nazione
non può avere un futuro senza l’opera di abnegazione dei padri e delle madri. San
Venceslao – ha aggiunto - impersona l’incoraggiamento a tutti quanti a non vivere
soltanto per se stessi”. Era presente anche il presidente della Repubblica Ceca, Vaclav
Klaus, che ha messo in guardia dalla disgregazione del sistema dei valori tradizionali,
minacciato da “progressisti di tutti i generi” e da vari tipi di “falsi profeti”.
“Se ci guardiamo attorno, vediamo i progressisti continuamente all’attacco dei valori
e delle virtù tradizionali della nostra società”, ha affermato Klaus, esortando i
fedeli a difendere i valori cristiani su cui si è edificata la civiltà occidentale.
Le sue parole, secondo cui la Chiesa dovrebbe esercitare la propria autorità in modo
più ampio in tutti i settori della vita sociale, sono state accolte dal lungo applauso
dei pellegrini. Il pellegrinaggio nazionale a San Venceslao - ricorda il Sir - ha
rappresentato il vertice delle celebrazioni iniziate quasi un mese fa. (A.L.)