Cina: nella festa di San Vincenzo de' Paoli la Chiesa ricorda il ruolo dei missionari
lazzaristi
“Rendere grazie a Nostra Signora che ci ha protetto assicurandoci il successo missionario,
rendere omaggio ai missionari lazzaristi che ci hanno portato il Vangelo, invocare
il Signore per un futuro migliore della Chiesa”: questi sono stati i temi che hanno
contraddistinto la solenne celebrazione che si è svolta nella parrocchia di san Vincenzo
de’Paoli, della diocesi di Wen Zhou (originale Yong Jia), della provincia di Zhe Jiang,
ieri, festa liturgica del fondatore dei lazzaristi e festa patronale della parrocchia.
Secondo le informazioni pervenute all’agenzia Fides, oltre 600 fedeli hanno partecipato
alla celebrazione presieduta dal vescovo diocesano, mons. Zhu Wei Fang, e concelebrata
da 7 sacerdoti. L’omaggio di un cesto di rose alla statua della Madonna ha aperto
la funzione, ricordando i 10 anni dalla costruzione dell’edicola che ospita la statua
mariana, all’esterno della chiesa. Il parroco ha ricordato ai presenti questi 10 anni
di cammino della parrocchia, sempre sotto la protezione della Madonna. Nell’omelia
mons. Zhu ha detto ai fedeli: “abbiamo centinaia di chiese nella diocesi, ma questa
è l’unica dedicata a san Vincenzo de’Paoli. Vi esorto a non dimenticare mai il contributo
dei missionari lazzaristi alla missione della nostra diocesi. Sulle orme della carità
di san Vincenzo de’ Paoli viviamo dunque la fede e la missione oggi”. Secondo Guide
to the Catholic Church in China ed il Manuale della Chiesa cattolica in Cina di Faith
Press, la diocesi di Wen Zhou, istituita nel 1948 con il nome di “Yong Jia”, è composta
da circa 110mila fedeli, con 188 chiese e cappelle. Ha ripreso l’attività pastorale
e missionaria nel 1978. Una ventina di sacerdoti si occupano della pastorale e dell’evangelizzazione,
ci sono anche 15 seminaristi (8 minori e 7 maggiori). Nella diocesi è stata fondata
recentemente una congregazione religiosa diocesana, le Missionarie di Santa Teresa,
l’8 gennaio 1995. (R.P.)