2011-09-28 14:12:09

Cei. Mons. Pompili: “Fede resta questione centrale della vita della Chiesa”


Una riflessione “ferma, pacata, severa e approfondita”: così i vescovi hanno accolto la prolusione del presidente della Conferenza episcopale italiana, cardinale Angelo Bagnasco, che due giorni fa ha aperto i lavori del Consiglio episcopale permanente che si chiuderà domani, 29 settembre. Il portavoce della Cei e direttore dell’Ufficio nazionale per le Comunicazioni sociali, mons. Domenico Pompili ha sottolineato che la riflessione del porporato intendeva “dar corpo al disagio profondo che vive il Paese senza perdere di vista la capacità di una speranza, in grado di aprirsi al futuro”, come riferisce l'agenzia Sir. E proprio riguardo al futuro, sono i giovani come coloro che hanno partecipato alla recente esperienza della Gmg di Madrid, a essere individuati come segno positivo dei tempi e nei loro confronti non deve, perciò, mai venire meno l’impegno educativo. Il portavoce ha poi ricordato che la fede resta la questione centrale della vita della Chiesa: fede che non va data per scontata, ma, al contrario, sempre rinnovata, come afferma Benedetto XVI. Infine mons. Pompili ha rilevato “il desiderio di un maggiore impegno dei cattolici in ambito politico”, che va costruito intorno “all’etica della vita, necessaria e insostituibile premessa dell’etica sociale”. (R.B.)







All the contents on this site are copyrighted ©.