Macao: Caritas e governo creano la Banca Alimentale per le famiglie colpite dalla
crisi economica
Ieri, 26 settembre, è nata la Banca Alimentale di Macao, gestita dalla Caritas di
Macao in collaborazione con il Social Welfare Bureau of Msar (Macao Special Administrative
Region) Government, per rispondere alle necessità più urgenti delle famiglie disagiate
che si trovano a dover fronteggiare gli effetti della crisi economica mondiale. Secondo
le informazioni raccolte dall’agenzia Fides, il 21 settembre è stato firmato un contratto,
della durata di due anni, per un “Servizio temporaneo di aiuto alimentale”, tra la
Caritas di Macao ed il Social Welfare Bureau of Msar Government. In realtà il governo
di Macao aveva già sperimentato tale iniziativa nel 2009, durante la prima fase della
crisi economica, offrendo 270 mila pasti alle famiglie con un basso reddito o i cui
membri adulti erano disoccupati. Questa volta il governo ha voluto stringere un accordo
con la Caritas di Macao perché ha considerato il grande impegno dell’ente caritativo
cattolico nell’ambito della pastorale sociale, espresso attraverso le visite alle
famiglie, la conoscenza delle reali esigenze, la continuità dell’impegno dopo l’emergenza.
Secondo i rappresentanti del governo “oggi ci sono tante famiglie povere che sono
invisibili. Per vari motivi, la vergogna o la disinformazione, queste famiglie non
sanno o non vogliono chiedere l’aiuto di cui hanno veramente bisogno. Il lavoro della
Caritas permette di identificare le loro autentiche esigenze offrendo un aiuto mirato”.
Così nei prossimi due anni la Caritas gestirà un fondo governativo di 10 milioni di
dollari di Macao, per offrire aiuto a 6 mila famiglie. (R.P.)