Cina: pellegrinaggio al Santuario del Monte Lu Shan in omaggio ai missionari che l’hanno
costruito
Fare memoria, ringraziare, imparare dal loro esempio e nutrirsi della spiritualità
dei missionari che 117 anni fa costruirono la chiesa del Monte Lu Shan, oggi santuario
per tutti i fedeli cattolici cinesi, al fine di proseguire la loro opera: questo il
motivo del pellegrinaggio dei fedeli del “Gruppo di Matteo” della cattedrale di Wen
Zhou, nella provincia di Zhe Jiang, secondo le informazioni pervenute all’agenzia
Fides da Faith dell’He Bei. Dal 17 al 19 settembre “i fedeli hanno vissuto tre giorni
di intensa spiritualità. E’ stato un ritorno tra le braccia del Padre facendo una
esperienza di fede, di meditazione e di preghiera. Qui non esiste la musica moderna,
ma solo la nostra lode e la nostra orazione scaturite dal profondo del cuore” ha detto
il sacerdote che ha guidato il gruppo. Anche i fedeli che hanno partecipato hanno
espresso i loro sentimenti di gratitudine e di impegno missionario: “ci inchiniamo
simbolicamente davanti ai missionari francesi, sono stati grandi, non smetteremo mai
di ringraziarli per questa chiesa e per la missione in Cina in generale, a cui hanno
dedicato la vita. Ora noi abbiamo il dovere di vivere e trasmettere questo spirito,
per proseguire la loro missione”. Il Santuario si trova a mille metri di altezza,
sulla cima del Monte Lu Shan, che è una delle montagne più famose per la sua bellezza
e per i luoghi romantici. La chiesa venne costruita dai missionari francesi lazzaristi
nel 1894, ha una superficie di 330mq e può ospitare 200 fedeli. L’edificio è stato
fatto in pietra, come pure l’altare, che è quello originale. Sulla facciata della
chiesa è stata incisa la scritta “Assunzione della B.V. Maria” e sul campanile “Figlio
mio, vieni ad ascoltare il mio suono”, entrambe risalgono ad oltre un secolo fa. Gli
affreschi della Madonna, di S. Giuseppe e di S. Giovanni, come tutta la costruzione,
ricordano le piccole chiese della campagna francese, senza il minimo lusso ma accoglienti
e particolarmente invitanti alla preghiera. Oggi la comunità locale ha aperto un piccolo
ostello che può ospitare 50 pellegrini. (R.P.)