Roma: nella Basilica di Santa Maria in Trastevere le esequie del vaticanista Giancarlo
Zizola
Nella Basilica Romana di Santa Maria in Trastevere si sono svolte stamani le solenni
esequie del vaticanista Giancarlo Zizola deceduto mercoledì scorso a Monaco di Baviera
mentre partecipava all’incontro interreligioso della Comunità di sant’Egidio. Ha presieduto
le esequie il vescovo fondatore della Comunità, mons. Vincenzo Paglia; con lui hanno
concelebrato il direttore della Sala Stampa vaticana, padre Federico Lombardi, e il
segretario del Pontificio Consiglio della famiglia, mons. Gianfranco Grieco. Oltre
20 gli altri concelebranti prelati ed estimatori dell’estinto. Erano presenti alla
cerimonia, oltre a una larga folla di giornalisti, colleghi, vaticanisti e i tanti
amici di Giancarlo, la moglie Lina e i quattro figli: Filippo, Stefano, Francesco
e Chiara. All’omelia, mons. Paglia ha messo in evidenza la lucida testimonianza di
fede e la profonda cultura di Giancarlo Zizola, definendolo un “cantore” del Concilio,
primavera della Chiesa. Ha ricordato gli accenti poetici e profetici da lui sempre
usati nella professione giornalistica e soprattutto ha ricordato il suo impegno perché
lo spirito del Concilio continuasse sempre a soffiare nella Chiesa e ha anche letto,
alla fine, una lettera che mons. Capovilla, già segretario di Papa Giovanni XXIII,
ha voluto inviare ai familiari in questa occasione. Nella missiva il presule ricorda
come Giancarlo Zizola fosse legato da grande amicizia a Papa Roncalli, tanto da scrivere
una delle più belle e profonde biografie del Pontefice bergamasco e tanto da averne
diffuso lo spirito, soprattutto nell’impegno per la pace e il dialogo fra i popoli.
(A cura di Paolo Scappucci)