Elezioni in Lettonia: favorito il partito russofono
Importanti elezioni legislative oggi in Lettonia. Nel Paese ex sovietico del Mar Baltico
il momento è cruciale e sono molte le istanze tra la popolazione che, in questo momento
di crisi economica, guardano al recente passato. La novità potrebbe essere l’affermazione
del partito russofono Armonia. Ci riferisce Giuseppe D’Amato:
Per la prima
volta dall’indipendenza dall’Urss nel 1991, un partito russofono ha la possibilità
di diventare la formazione più votata nel Paese baltico o, addirittura, di entrare
a far parte del nuovo governo. Questo perlomeno affermano i sondaggi, che segnalano
come indecisi ben un terzo degli elettori. Il sindaco di Riga, il giovane Nils Ušakov,
ha tutte le carte in regola – dicono gli analisti – per ottenere anche il voto dei
lettoni etnici e non solo quello dei russofoni. I primi dovrebbero certamente dividersi
fra i loro tre partiti più popolari: quello dell’Unità del premier uscente Dombrovskis,
il riformista dell’ex presidente Zatlers ed il nazionalista per la patria. Armonia
di Usakovs è per una più lenta integrazione europea e per maggiori spese sociali.
La crisi economica del 2007-2008 ha colpito duramente il Paese baltico.