Ucciso un altro sacerdote in Colombia: è il sesto dall’inizio dell’anno
In Colombia la polizia ha confermato che nella località di Chocó, nella diocesi de
Apartadò, vicino al confine con Panama, è stato ucciso, con colpi di “machete” alla
testa, il parroco di Capurganá, padre Gualberto Oviedo Arrieta. Il corpo senza vita
del sacerdote – ha precisato la polizia di Sijín che ha condotto le prime indagini
- è stato trovato all’interno della sua abitazione con il cranio fracassato. Padre
Oviedo Arrieta aveva 34 anni ed era stato ordinato due anni fa. E’ il sesto sacerdote
ucciso in Colombia dal primo gennaio ad oggi. Pochi giorni fa il sito web dell'episcopato
colombiano aveva ricordato i primi cinque preti assassinati. Si tratta di Restrepo
Idárraga, Rafael Reátiga Rojas, Richard Armando Piffano Laguado, Luis Carlos Orozco
Cardona e Eudista Gustavo García. Si ricorda anche che tra il 1984 e il 2011, nel
Paese sudamericano, sono stati uccisi 2 vescovi, 9 tra religiose e religiosi e 3 seminaristi.
La triste notizia ha provocato grande commozione in Colombia. Mons. Luís Adriano Piedrahita
Sandoval, vescovo della diocesi di Apartadó, ricorda padre Gualberto Oviedo Arrieta
“come un giovane di talento molto impegnato nella formazione professionale”. Gli 8
arcivescovi e vescovi delle province ecclesiastiche di Medellín e Santa fe de Antioquia,
in una dichiarazione congiunta, hanno infine espresso tristezza per questo crimine
e hanno chiesto indagini rapide ed efficaci. (A cura di Luis Badilla)