Forum Caritas a Singapore: "Costruire una società che sostenga i poveri"
"La Chiesa deve costruire un nuova società che includa e sostenga i poveri", ha detto
Michel Roy, segretario generale di Caritas Internationalis di fronte ai 600 partecipanti
al Forum e Fiera umanitaria, il primo del genere a Singapore. “Dobbiamo inventare
nuove strade per costruire una società in cui ciascuno vivrà in dignità” ha detto
Roy sabato scorso, facendo riferimento all’enciclica papale “Caritas in veritate”.
“Dobbiamo coinvolgere le persone direttamente interessate, non è possibile creare
delle soluzioni senza coloro che vivono i problemi su di sé”. Il neo-segretario generale
della Caritas ha ricordato che “noi non siamo istituzioni, siamo persone che si uniscono
per aiutare i poveri e promuovere la giustizia”. Michel Roy è succeduto a Leslie-Ann
Knight qualche mese fa a capo della Caritas, di cui è presidente il cardinale Maradiaga.
Il Forum, organizzato da Charis, di Singapore, ha raccolto 30 organizzazioni impegnate
in tutto il mondo in operazioni umanitarie. Il Forum - riferisce l'agenzia AsiaNews
- ha voluto essere un momento di incontro, per creare contatti, legami, collaborazione
e attrarre nuovi volontari per diversi progetti. Ospite d’onore l’arcivescovo di Singapore
Nicholas Chia Yeck Joo, che ha esortato i volontari a donare parte del proprio tempo
per le persone bisognose in altri Paesi. “E’ bello che voi desideriate sapere quali
difficoltà affrontano i nostri fratelli e sorelle in altre parti del mondo, e imparare
dall’altro come possiamo essere servitori di Cristo più efficaci nel rispondere ai
bisogni umanitari, siano che si tratti di emergenze, cambiamenti climatici, migrazioni,
salute, educazione, cibo o pace” ha dichiarato l’arcivescovo. Mons. Chia ha ricordato
che anche se le organizzazioni umanitarie possono promuovere, coordinare e mobilitare,
il lavoro concreto viene compiuto da individui. L’arcivescovo ha poi aggiunto: “Nella
parabola del Buon Samaritano, Gesù ci insegna che anche un totale estraneo è il nostro
prossimo. A Singapore siamo fortunati, siamo benedetti dall’abbondanza, anche se ci
sono alcuni nel bisogno intorno a noi. Ogni cattolico deve vivere la sua missione
sociale. Vi esorto a compiere passi per portare l’amore di Dio ai nostri fratelli
e sorelle nel mondo”. Fra i partecipanti al Forum e Fiera umanitari c’erano molti
giovani che hanno seguito con partecipazione gli eventi e la possibilità di giungere
a contatto con le varie organizzazioni. (R.P.)