Argentina: la colletta "Más por Menos" in difesa e promozione della vita
Domani e domenica prossima, in tutte le comunità del Paese avrà luogo la 42° Colletta
nazionale "Más por Menos", promossa dall’episcopato argentino. In sintonia con l’Anno
della Vita, che la Chiesa locale sta celebrando nel 2011, la Colletta avrà per tema
“Con il tuo aiuto scegli la vita” (Con tu ayuda elegís la vida). “Di fronte alla ‘cultura
di morte’ che ci circonda e ci travolge, vogliamo annunciare a tutti gli uomini un
messaggio di rispetto, di valorizzazione e di difesa della vita in tutte le sue fasi”
scrive nel suo messaggio per questa circostanza mons. Adolfo A. Uriona, vescovo di
Añatuya, ricordando che la vita non è un diritto, ma un dono di Dio Creatore. “Vogliamo
difendere la vita riconoscendo la sua dignità - spiega il vescovo - . Pertanto la
Colletta non ha per obiettivo un aiuto solamente assistenziale, ma, attraverso i vari
progetti presentati dalle diocesi, si vuole lavorare per la promozione, per lo sviluppo
e per la dignità del nostro popolo attraverso l'azione pastorale che la Chiesa cattolica
porta avanti nelle sue diverse comunità”. La Colletta - riferisce l'agenzia Fides
- viene organizzata dalla Commissione episcopale di aiuto alle regioni in stato di
maggiore necessità, e si realizza in tutta la nazione ogni anno, durante le Sante
Messe celebrate nella seconda domenica di settembre, comprese quelle del sabato sera.
Attraverso la Colletta si promuovono iniziative a favore della popolazione più emarginata
che vive nelle regioni più povere dell’Argentina, per questo è considerata come “un
ponte di comunicazione tra coloro che hanno di più (“más”) e chi ha poco o addirittura
niente (“menos”)”. Condividere i nostri beni con quanti hanno maggiori necessità è
una scelta a favore della vita” scrive il vescovo di Goya, mons. Ricado Faifer. “La
Colletta ‘Más por Menos’ è un impulso di vita, un alito di speranza, che rende possibile
la realizzazione di progetti di promozione umana e di pastorale che alleviano la vita
dei poveri”. Anche Benedetto XVI ha fatto pervenire, tramite il Segretario di Stato,
cardinale Tarcisio Bertone, il suo sostegno all’iniziativa, invitando i fedeli ad
essere generosi e ricordando che “come ci insegna il Signore nel Vangelo, anche l’offerta
più piccola ha valore davanti a Dio”. (R.P.)