Usa: i vescovi della Florida invocano la grazia per un condannato a morte
I vescovi della Florida hanno inviato una lettera al Governatore Rick Scott, per chiedere
la grazia per Manuel Valle, un uomo di 61 anni condannato a morte per l'omicidio di
un poliziotto nel 1978 e la cui esecuzione per iniezione letale è prevista per il
6 settembre. Il via libera all’esecuzione è stato deciso il 23 agosto dalla Corte
Suprema della Florida, dopo una moratoria per verificare la costituzionalità del metodo
usato. Nella lettera – riferisce l’agenzia Cns - i sei vescovi ricordano che "uccidere
una persona, perché ha ucciso, inficia il rispetto della vita umana e incoraggia una
cultura della violenza e della vendetta”. La pena capitale, aggiungono, serve solo
a “riaprire dolorose ferite per i familiari delle vittime, ma non a riportare in
vita i propri cari”, mentre “la vera pace si può ottenere con il perdono”. Citando
il Magistero di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI, i presuli sottolineano che oggi
una società moderna può difendersi senza ricorrere alla pena di morte. “Considerato
che la Florida è perfettamente in grado di proteggere i suoi cittadini recludendo
a vita i criminali – conclude quindi la missiva - preghiamo affinché possiate optare
per questa soluzione”. Intanto anche in Oregon la Chiesa si sta mobilitando per un
altro detenuto nel braccio della morte, Gary Haugen, la cui esecuzione è stata sospesa
dalla Suprema Corte dello Stato per permettere un ulteriore accertamento sulla sua
salute mentale. Haugen, che oggi ha 49 anni, è stato condannato per l’omicidio di
un compagno di cella nel 1981, mentre scontava l’ergastolo per un altro delitto. (L.Z.)