L'arcivescovo O'Brien nominato Pro-Gran Maestro dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro
di Gerusalemme
Il Papa ha accolto la rinuncia presentata dal cardinale John Patrick Foley all'incarico
di Gran Maestro dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme ed ha nominato
Pro-Gran Maestro del medesimo Ordine Equestre mons. Edwin Frederick O'Brien, finora
arcivescovo di Baltimora.
Mons. O'Brien è nato a New York l’8 aprile 1939.
Ordinato sacerdote nel 1965 e consacrato vescovo nel 1996 ha ricoperto anche la carica
di ordinario militare negli Stati Uniti d'America. Nel 2007 è stato nominato arcivescovo
di Baltimora.
Il cardinale John Patrick Foley, Gran Maestro dell'Ordine Equestre
del Santo Sepolcro di Gerusalemme dal 2007, ha compiuto 75 anni l'11 novembre scorso.
Le
Origini dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro risalgono ai tempi della liberazione
di Gerusalemme da parte di Goffredo di Buglione nel 1099. Con la scomparsa del Regno
Cristiano di Gerusalemme l’Ordine continuò ad esistere in Europa mantenendo vivi gli
ideali della Cavalleria Crociata di propagazione della fede, di difesa dei più deboli,
della carità verso il prossimo. Nel 1847, Pio IX conferì un assetto moderno all’Ordine
con la promulgazione di un nuovo statuto: esso venne posto direttamente sotto la protezione
della Santa Sede e la reggenza affidata al Patriarca Latino. Si venne inoltre a definire
il ruolo fondamentale dell’Ordine, ossia il mantenimento delle opere del Patriarcato
Latino di Gerusalemme, pur conservando il compito più propriamente spirituale di propagazione
della fede. Pio XII nel 1949 stabilì che il Gran Maestro dell’Ordine fosse un cardinale,
assegnando al Patriarca di Gerusalemme la prerogativa di Gran Priore. Giovanni XXIII
nel 1962 e poi Paolo VI nel 1977 diedero un ulteriore impulso inserendo nello statuto
norme più precise al fine di consentire un'azione più coordinata ed efficiente. Nel
1996 Giovanni Paolo II ha elevato la dignità dell’Ordine: oggi è infatti un’Associazione
pubblica di fedeli, eretta dalla Sede Apostolica.
L’Ordine, oggi, ha per scopo
di rafforzare nei suoi membri la pratica della vita cristiana, in assoluta fedeltà
al Papa e secondo gli insegnamenti della Chiesa. Inoltre, sostiene ed aiuta le opere
e le istituzioni culturali, caritative e sociali della Chiesa Cattolica in Terra Santa,
particolarmente quelle del Patriarcato Latino di Gerusalemme, con il quale l’Ordine
mantiene legami tradizionali. Promuove, infine, la conservazione e la propagazione
della fede in quelle terre e sostiene i diritti della Chiesa Cattolica in Terra Santa.