Paraguay. Famiglia, nuova evangelizzazione e fame in Somalia al centro della plenaria
dei vescovi
La riorganizzazione della struttura ecclesiastica in Paraguay per adattarla alle esigenze
dei tempi; il lancio di un piano pastorale triennale per la famiglia e una campagna
di solidarietà per la Somalia colpita dalla carestia. Sono stati questi i tre temi
al centro della 191ª assemblea plenaria della Conferenza episcopale paraguayana riunita
dal 25 al 26 agosto in sessione straordinaria ad Asunción. L’incontro è servito ad
approfondire le riflessioni avviate durante l’ultima plenaria primaverile sulla presenza
della Chiesa cattolica in Paraguay oggi, l’andamento della Missione continentale e
la crisi della famiglia nel Paese. In particolare i vescovi hanno esaminato e approvato
una proposta per la creazione di nuove giurisdizioni ecclesiastiche per dare impulso
alla nuova evangelizzazione secondo le linee di azione pastorale elaborate dall’Episcopato
per la Missione continentale. La proposta sarà sottoposta all’approvazione della Santa
Sede. Altro punto centrale all’esame dell’assemblea è stato il lancio nel 2012 di
un piano pastorale triennale dedicato alla famiglia, tema particolarmente caro ai
vescovi paraguayani che la considerano come la vera priorità della nuova evangelizzazione.
Il piano sarà presentato l’8 dicembre, in occasione della festa della Madonna di Caacupè
Per ogni anno è previsto un tema specifico: il 2012 sarà incentrato sulla famiglia
e il matrimonio; il 2013 sulla famiglia e le persone e infine il 2014 sarà dedicato
alla vita e la famiglia aperta alla società. Gli obiettivi del piano sono molteplici:
evangelizzare attraverso la Parola di Dio ogni famiglia che trova la sua massima realizzazione
nel sacramento del matrimonio; promuovere la famiglia come discepola di Cristo; fare
di essa il fulcro dell’educazione dei giovani ai valori umani cristiani; farne una
protagonista della Missione Continentale; promuovere il matrimonio, incoraggiare una
pastorale attenta alla famiglia in particolare tra i più poveri ed gli emarginati
e infine recuperare l’identità e la dignità della famiglia come cellula fondamentale
della società. L’assemblea ha anche discusso l’emergenza umanitaria in Somalia. A
questo proposito ha deciso di promuovere per tutto il mese di settembre una campagna
di sensibilizzazione intitolata “Chi è il mio prossimo? Avevo fame e mi avete dato
da mangiare”. Per il 25 settembre è quindi prevista una colletta il cui ricavato sarà
interamente devoluto alla Chiesa e al popolo somalo tramite la Caritas Internationalis.
(A cura di Lisa Zengarini)