Pakistan. Oltre un milione di fedeli attesi al pellegrinaggio al Santuario di Mariamabad
In Pakistan, oltre un milione di fedeli sono attesi dal 9 all’11 settembre all’annuale
pellegrinaggio al Santuario nazionale di Mariamabad, nell’arcidiocesi di Lahore, per
celebrare la solennità della Natività di Maria, l’8 settembre. Per tre giorni, fedeli
di ogni età, sacerdoti, religiosi, famiglie si riverseranno da tutto il Paese nel
villaggio situato a 200 chilometri da Islamabad per rendere omaggio alla Vergine e
chiedere la sua intercessione. Il massiccio numero di pellegrini atteso anche quest’anno
accresce le preoccupazioni degli organizzatori che temono possibili attacchi terroristici
da parte di gruppi islamisti radicali. “L’anno scorso – ha spiegato all’agenzia Ucan
padre Asraf Gill responsabile della sicurezza dell’evento – i metal detector all’ingresso
del Santuario si sono guastati più volte. A peggiorare la situazione sono state le
numerose interruzioni di corrente che hanno messo a rischio l'incolumità dei pellegrini".
Per fare fronte alla minaccia di attentati, gli organizzatori hanno predisposto quindi
ulteriori misure di sicurezza in coordinamento con la polizia: “200 giovani e una
trentina di donne – ha detto padre Ashraf - sorveglieranno vari punti per controllare
qualsiasi movimento sospetto e sono stati distribuiti cartelli per avvertire i pellegrini
che sarà vietato portare pentolame, armi e droghe nell’area del Santuario”. I pellegrinaggi
a al Mariamabad si svolgono ininterrottamente dal 1949 e furono iniziati da un missionario
cappuccino belga. La Madonna di Mariamabad ha oggi molti devoti e negli anni ha richiamato
un numero crescente di pellegrini anche non cristiani. I pellegrini sono accolti nella
cosiddetta Terra di Maria, Medan e Mariam, dove si svolgono poi i diversi momenti
di preghiera, le messe, l’adorazione eucaristica, ma anche la proiezione di film di
contenuto religioso. I tre giorni di celebrazioni iniziano con una processione con
la statua della Vergine che viene portata per le strade della zona toccando i villaggi
limitrofi per poi tornare al punto di partenza dove viene incoronata. A guidarla quest’anno
sarà il nunzio apostolico in Pakistan, l’arcivescovo venezuelano Edgar Pena Parra,
mentre quattro vescovi concelebreranno l’Eucaristia mattutina. (A cura di Lisa
Zengarini)