Libia. E’ ancora caccia a Gheddafi: bombe Nato su Sirte
In Libia prosegue la caccia al colonnello Gheddafi. Il cerchio sembra stringersi intorno
a Sirte sua città natale e nascondiglio secondo l’Eliseo e oggi presa di mira dai
Tornado britannici. A Tripoli intanto forze fedeli al rais hanno bombardato l'aeroporto
mentre i ribelli si stanno preparando a dare l'assalto finale al carcere di Abu Salim,
ultima roccaforte lealista nella capitale. E la guerra fa crescere l’emergenza sanitaria
in tutto il paese. Gabriella Ceraso:
La sfida del
nord Africa: conciliare stabilità e diritti “ su questo tema e in primo luogo su
quanto sta accadendo in Libia è intervenuto oggi al meeting di Rimini il ministro
degli esteri italiano Franco Frattini. Il Premier del governo ombra dei ribelli
in Libia, ha annunciato di volere un seggio all’Onu da settembre per il Comitato nazionale
di transizione. Ma ci sono le condizioni? La nostra inviata a Rimini Antonella
Palermo lo ha chiesto allo stesso Frattini: