Razzi di Hamas contro Israele e nuovi raid israeliani a Gaza
Sempre alta la tensione in Medio Oriente, dopo gli attentati di Eilat. Da un lato
non si arresta lo scontro diplomatico tra Israele ed Egitto e dall’altro si intensificano
gli scontri tra Stato ebraico e palestinesi di Hamas nella Striscia di Gaza. Eugenio
Bonanata:
Sono ripresi
i raid aerei israeliani sulla Striscia di Gaza, che fino ad ora hanno provocato 15
morti tra cui diversi civili palestinesi. L’esercito ebraico, inoltre, ha condotto
una vasta operazione nella zona di Hebron arrestando decine di miliziani di Hamas.
Ed è incessante il lancio di razzi da parte di fondamentalisti palestinesi verso il
Neghev: il bilancio è di una vittima e di una ventina di feriti tra gli israeliani.
Per sbaglio in queste ore alcuni ordigni sono caduti anche in territorio egiziano,
senza tuttavia provocare vittime o danni. E, in questo quadro, si amplia la crisi
diplomatica tra Israele ed Egitto. Il Cairo ha definito insufficienti le scuse israeliane
espresse ieri dal ministro della Difesa Barak per l’uccisione dei tre agenti di frontiera
avvenuta giovedì in territorio egiziano dopo gli attentati di Eilat. E ieri sera,
davanti all’ambasciata ebraica nella capitale egiziana, ci sono state manifestazioni
popolari di protesta. Bruciata la bandiera di Israele e sostituita con quella dell’Egitto.
Proprio al Cairo, domani, si terrà la riunione d’emergenza convocata dalla Lega Araba.