Razzi di Hamas contro Israele e nuovi raid israeliani a Gaza
Sempre alta la tensione in Medio Oriente, dopo gli attentati di Eilat. Da un lato
non si arresta lo scontro diplomatico tra Israele ed Egitto e dall’altro si intensificano
gli scontri tra Stato ebraico e palestinesi di Hamas nella Striscia di Gaza. Eugenio
Bonanata:
Sono
ripresi i raid aerei israeliani sulla Striscia di Gaza, che fino ad ora hanno provocato
15 morti tra cui diversi civili palestinesi. L’esercito ebraico, inoltre, ha condotto
una vasta operazione nella zona di Hebron arrestando decine di miliziani di Hamas.
Ed è incessante il lancio di razzi da parte di fondamentalisti palestinesi verso il
Neghev: il bilancio è di una vittima e di una ventina di feriti tra gli israeliani.
Per sbaglio in queste ore alcuni ordigni sono caduti anche in territorio egiziano,
senza tuttavia provocare vittime o danni. E, in questo quadro, si amplia la crisi
diplomatica tra Israele ed Egitto. Il Cairo ha definito insufficienti le scuse israeliane
espresse ieri dal ministro della Difesa Barak per l’uccisione dei tre agenti di frontiera
avvenuta giovedì in territorio egiziano dopo gli attentati di Eilat. E ieri sera,
davanti all’ambasciata ebraica nella capitale egiziana, ci sono state manifestazioni
popolari di protesta. Bruciata la bandiera di Israele e sostituita con quella dell’Egitto.
Proprio al Cairo, domani, si terrà la riunione d’emergenza convocata dalla Lega Araba.
Siria In
Siria il presidente Bashar Al Assad interverrà oggi alla Tv di Stato sulla situazione
nel Paese, all’indomani dell’arrivo di una missione umanitaria dell’Onu a Damasco.
Anche il Comitato internazionale della Croce Rossa ha espresso l’auspicio di visitare
presto le migliaia di detenuti nelle carceri siriane. Intanto, dopo mesi di manifestazioni
antigovernative represse nel sangue, l’opposizione si prepara ad annunciare la nascita
del Consiglio Nazionale che avrà il compito di guidare la transizione.
Afghanistan-elezioni In
Afghanistan la commissione elettorale indipendente ha annullato l’elezione di nove
deputati avvenuta nella contestata tornata di settembre dell’anno scorso. La decisione
è arrivata oggi, dopo mesi di contenziosi e prevede l’immediata sostituzione dei politici
in questione. Secondo alcuni parlamentari l’atto è “illegale”. Nelle settimane scorse
lo stesso presidente Karzai aveva chiesto all’organismo di affrettare la conclusione
del procedimento.
Afghanistan - talebani Sul terreno, nella zona
di Kandahar, c’è da segnalare l’arresto di un bambino kamikaze rapito tre mesi fa
dai talebani. I ribelli, inoltre, hanno rivendicato l’abbattimento di due velivoli
dell’Isaf precipitati nelle ultime ore. Infine si fanno sempre più insistenti le voci
di trattative in corso tra Afghanistan e Stati Uniti per prolungare la presenza delle
truppe americane fino al 2024.
Iran-Usa In Iran due cittadini americani
sono stati condannati ad otto anni di reclusione con l’accusa di spionaggio. Entrambi
di 29 anni, erano stati arrestati il 31 luglio del 2009 al confine con l’Iraq insieme
ad una donna americana, liberata dietro cauzione nel 2010. I tre hanno sempre negato
di aver attraversato il confine volontariamente e di essersi persi durante un’escursione
in montagna nel Kurdistan iracheno.
Corea del Nord-Russia Il leader
della Corea del Nord, Kim Jong Il ha raggiunto la Russia per un vertice col presidente
Dimitri Medvedev. Kim Jong Il tradizionalmente restio ai viaggi all’estero, visiterà
le regioni della Russia orientale e della Siberia, dove martedì incontrerà il capo
del Cremlino. Tra i punti in agenda, l’avvio di nuovi colloqui sul disarmo nucleare
e la costruzione di un gasdotto per il trasporto del gas naturale russo verso la penisola
coreana. L’incontro segue l’annuncio di venerdì scorso, dell’invio di 50 mila tonnellate
di grano russo in Corea del Nord, in piena emergenza alimentare.
Italia-Immigrazione Ancora
sbarchi di immigrati sulle coste italiane. Più di 50 persone, provenienti da Siria,
Afghanistan e Iraq, sono giunti stamattina sul versante ionico della Calabria. Due
barconi in avaria, inoltre, sono stati soccorsi al largo di Lampedusa dopo lo sbarco
di 83 tunisini avvenuto stanotte. In 33, invece, viaggiavano a bordo del natante approdato
in queste ore nell’arcipelago delle Egadi, davanti alle coste trapanesi.
Norvegia Giornata
di commemorazione oggi in Norvegia, in ricordo delle 77 vittime nella strage di Oslo
e nell'isola di Utoya, per mano dell’estremista di destra Anders Breivik. Alla cerimonia,
che porrà fine al mese di lutto nazionale, presenti il re di Norvegia, Harald, il
primo ministro Stoltenberg e diversi rappresentanti di altri Paesi scandinavi.
Vietnam-Cina Decine
di arresti stamattina ad Hanoi, in Vietnam, durante una delle manifestazione contro
la Cina, che nelle ultime settimane si svolgono ogni domenica. Nei giorni scorsi le
autorità vietnamite avevano annunciato la linea 'dura' nel timore di proteste antigovernative.
All’origine delle dimostrazioni la politica di Pechino nel Mar Cinese, in relazione
alla contesa di alcune isole potenzialmente ricche di idrocarburi.(Panoramica Internazionale
a cura di Eugenio Bonanata e Michele Raviart)
Bollettino del Radiogiornale
della Radio Vaticana Anno LV no. 233