Libia, gli insorti avanzano su Tripoli. Esplosioni e spari nella capitale ma Gheddafi
non cede
Proseguono incessanti i combattimenti in Libia. “La fine è vicina”, ha dichiarato
oggi il presidente del Consiglio nazionale transitorio libico. I ribelli hanno annunciato
la conquista di Zlitan e Zawiya, mentre sono stati costretti al ritiro dalla zona
industriale di Brega. Nessuna resa, dal Colonnello Gheddafi, abbandonato anche dal
numero due del regime, Jallud, in fuga dal Paese. Fonti Usa avvertono: “Il Colonnello
resisterà”. Il premier libico ha chiesto inoltre al segretario generale dell’Onu Ban
Ki Moon di aprire un’indagine sull’''aggressione continuata al popolo libico'' condotta
dalla Nato. Intanto non si fermano i bombardamenti e i raid sulla capitale. Spari
ed esplosioni si registrano in vari quartieri della città, dove si moltiplicano le
manifestazioni anti-Gheddafi. Il servizio di Linda Giannattasio: