La pioggia bagna la Veglia di Cuatro Vientos. Il Papa: con Cristo potrete sempre affrontare
le prove della vita. Non lo dimenticate
Si è conclusa la Veglia di preghiera del Papa con i giovani all’aeroporto di Cuatro
Vientos, uno dei momenti centrali della Gmg assieme alla Messa di domani. Il forte
vento e la pioggia hanno causato l'interruzione dell’omelia di Benedetto XVI. Poi
il Papa ha ripreso il proprio discorso acclamato dai giovani: “grazie per la vostra
resistenza – ha detto - La nostra forza è più grande della pioggia”. Debora Donnini:
La
forte pioggia abbattutasi su Madrid non ha frenato l’entusiasmo dei ragazzi presenti
alla Veglia. Ne è stato testimone il direttore della Sala Stampa vaticana, p. Federico
Lombardi, intervistato da Davide Dionisi:
Di seguito il testo integrale del discorso del Papa
Cari
giovani,
vi saluto tutti, in particolare i giovani che mi hanno
formulato le loro domande, e li ringrazio per la sincerità con la quale hanno prospettato
le loro inquietudini, che esprimono, in un certo modo, l’anelito di tutti voi per
giungere a qualcosa di grande nella vita, qualcosa che vi dia pienezza e felicità. Però,
come può un giovane essere fedele alla fede cristiana e continuare ad aspirare a grandi
ideali nella società attuale? Nel Vangelo che abbiamo ascoltato, Gesù ci dà una risposta
a questa importante questione: «Come il Padre mi ha amato, così io ho amato voi; rimanete
nel mio amore» (Gv 15,9).
Cari amici grazie, grazie per la vostra
allegria e resistenza. La vostra forza è più grande della pioggia, grazie. Il Signore,
con la pioggia ci manda tante benedizioni, anche con questo siete un esempio.
Sì,
cari amici, Dio ci ama. Questa è la grande verità della nostra vita e che dà senso
a tutto il resto. Non siamo frutto del caso o dell’irrazionalità, ma all’origine della
nostra esistenza c’è un progetto d’amore di Dio. Rimanere nel suo amore significa
quindi vivere radicati nella fede, perché la fede non è la semplice accettazione di
alcune verità astratte, bensì una relazione intima con Cristo che ci porta ad aprire
il nostro cuore a questo mistero di amore e a vivere come persone che si riconoscono
amate da Dio. Se rimarrete nell’amore di Cristo, radicati nella
fede, incontrerete, anche in mezzo a contrarietà e sofferenze, la fonte della gioia
e dell’allegria. La fede non si oppone ai vostri ideali più alti, al contrario, li
eleva e li perfeziona. Cari giovani, non conformatevi con qualcosa che sia meno della
Verità e dell’Amore, non conformatevi con qualcuno che sia meno di Cristo. Precisamente
oggi, in cui la cultura relativista dominante rinuncia alla ricerca della verità e
disprezza la ricerca della verità, che è l’aspirazione più alta dello spirito umano,
dobbiamo proporre con coraggio e umiltà il valore universale di Cristo, come salvatore
di tutti gli uomini e fonte di speranza per la nostra vita. Egli, che prese su di
sé le nostre afflizioni, conosce bene il mistero del dolore umano e mostra la sua
presenza piena di amore in tutti coloro che soffrono. E questi, a loro volta, uniti
alla passione di Cristo, partecipano molto da vicino alla sua opera di redenzione.
Inoltre, la nostra attenzione disinteressata agli ammalati e ai bisognosi sarà sempre
una testimonianza umile e silenziosa del volto compassionevole di Dio. Cari
amici, che nessuna avversità vi paralizzi! Non abbiate paura del mondo, né del futuro,
né della vostra debolezza. Il Signore vi ha concesso di vivere in questo momento della
storia, perché grazie alla vostra fede continui a risuonare il suo Nome in tutta la
terra. In questa veglia di preghiera, vi invito a chiedere a Dio
che vi aiuti a riscoprire la vostra vocazione nella società e nella Chiesa e a perseverare
in essa con allegria e fedeltà. Vale la pena accogliere nel nostro intimo la chiamata
di Cristo e e seguire con coraggio e generosità il cammino che ci propone! Molti
sono chiamati dal Signore al matrimonio, nel quale un uomo e una donna, formando una
sola carne (cfr Gn 2,24), si realizzano in una profonda vita di comunione. È un orizzonte
luminoso ed esigente al tempo stesso. Un progetto di amore vero che si rinnova e si
approfondisce ogni giorno condividendo gioie e difficoltà, e che si caratterizza per
un dono della totalità della persona. Per questo, riconoscere la bellezza e la bontà
del matrimonio, significa essere coscienti che solo un contesto di fedeltà e indissolubilità,
come pure di apertura al dono divino della vita, è quello adeguato alla grandezza
e dignità dell’amore matrimoniale. Cristo chiama altri, invece,
a seguirlo più da vicino nel sacerdozio e nella vita consacrata. Che bello è sapere
che Gesù ti cerca, fissa il suo sguardo su di te, e con la sua voce inconfondibile
dice anche a te: «Seguimi!» (cfr Mc 2,14). Cari giovani, per scoprire
e seguire fedelmente la forma di vita alla quale il Signore chiama ciascuno di voi,
è indispensabile rimanere nel suo amore come amici. E come si mantiene l’amicizia
se non attraverso il contatto frequente, la conversazione, lo stare uniti e il condividere
speranze o angosce? Santa Teresa di Gesù diceva che la preghiera è «conversare con
amicizia, stando molte volte in contatto da soli con chi sappiamo che ci ama» (cfr
Libro della vita, 8). Vi invito, quindi, a rimanere ora in adorazione
di Cristo, realmente presente nell’Eucarestia. A dialogare con Lui, a porre davanti
a Lui le vostre domande e ad ascoltarlo. Cari amici, prego per voi con tutta l’anima.
Vi supplico di pregare anche per me. Chiediamo al Signore, in questa notte, attratti
dalla bellezza del suo amore, di vivere sempre fedelmente come suoi discepoli. Amen!
Saluto
in francese Chers jeunes francophones, soyez fiers d’avoir reçu le
don de la foi, c’est elle qui illuminera votre vie à chaque instant. Appuyez-vous
sur la foi de vos proches, sur la foi de l’Église ! Par la foi, nous sommes fondés
dans le Christ. Retrouvez-vous avec d’autres pour l’approfondir, fréquentez l’Eucharistie,
mystère de la foi par excellence. Le Christ seul peut répondre aux aspirations que
vous portez en vous. Laissez-vous saisir par Dieu pour que votre présence dans l’Église
lui donne un élan nouveau ! [Cari giovani di lingua francese, siate
orgogliosi di avere ricevuto il dono della fede, è essa che illuminerà la vostra vita
in ogni istante. Appoggiatevi sulla fede dei vostri cari, sulla fede della Chiesa!
Tramite la fede noi siamo fondati in Cristo. Ritrovatevi assieme ad altri per approfondirla,
frequentate l’Eucarestia, mistero della fede per eccellenza. Solo Cristo può rispondere
alle aspirazioni che portate in voi. Lasciatevi afferrare da Dio perché la vostra
presenza nella Chiesa le dia un nuovo slancio!] Saluto
in inglese Dear young people, in these moments of silence before
the Blessed Sacrament, let us raise our minds and hearts to Jesus Christ, the Lord
of our lives and of the future. May he pour out his Spirit upon us and upon the whole
Church, that we may be a beacon of freedom, reconciliation and peace for the whole
world. [Cari giovani, in questi momenti di silenzio davanti al Santissimo
Sacramento, eleviamo le nostre menti e i nostri cuori verso Gesù Cristo, il Signore
della nostra vita e del futuro. Possa Egli infondere il suo Spirito su di noi e sull’intera
Chiesa, perché possiamo essere un faro di libertà, di riconciliazione e di pace per
il mondo intero.]
Saluto in tedesco Liebe junge
Christen deutscher Sprache! Tief in unserem Herzen sehnen wir uns nach dem Großen
und Schönen im Leben. Laßt eure Wünsche und Sehnsüchte nicht ins Leere laufen, sondern
macht sie fest in Jesus Christus. Er selber ist der Grund, der trägt, und der sichere
Bezugspunkt für ein erfülltes Leben. [Cari giovani cristiani di
lingua tedesca! Nel profondo del nostro cuore desideriamo ciò che è grande e bello
nella vita. Non lasciate cadere i vostri desideri e aneliti nel vuoto, ma rendeteli
saldi in Gesù Cristo. Egli stesso è il fondamento che sostiene e il punto sicuro di
riferimento per una vita piena.] Saluto in italiano Mi
rivolgo ora ai giovani di lingua italiana. Cari amici, questa Veglia con tutte le
nostre avventure rimarrà come un’esperienza indimenticabile della nostra vita. Custodite
la fiamma che Dio ha acceso nei vostri cuori in questa notte: fate in modo che non
si spenga, anche se vengono le piogge eccetera, alimentatela ogni giorno, condividetela
con i vostri coetanei che vivono nel buio e cercano una luce per il loro cammino.
Grazie! Arrivederci a domani mattina!