BURKINA FASO: La Gioventù studentesca cattolica ha celebrato i 50 anni del suo primo
consiglio nazionale
“Voi siete cristiani, apostoli di Cristo con la missione particolare di trasmettere
nell’ambiente scolastico e studentesco i valori del Vangelo di cui la nostra società
ha tanto bisogno”: con queste parole, nei giorni scorsi, mons. Paul Ouédraogo, arcivescovo
di Bobo-Dioulasso, nel Burkina Faso, ha salutato a Sya la Gioventù studentesca cattolica
che 50 anni fa ha tenuto, nella stessa città, il suo primo consiglio nazionale. Incoraggiando
i cappellani e i consiglieri dell’associazione giovanile nel loro compito di educatori,
il presule ha esortato ad un impegno più forte per la giustizia, la pace, la coesione
sociale e la solidarietà. Mons. Ouédraogo, riferisce il portale www.egliseduburkina.org,
ha sottolineato l’importanza dell’anniversario affermando che la Gioventù studentesca
cattolica è un punto di riferimento sia per la Chiesa che per il Paese, tanti fra
coloro che hanno fatto parte dell’associazione ricoprono infatti oggi incarichi di
responsabilità in ambito civile. Rappresentando il ministro della Funzione Pubblica,
del lavoro e della Sicurezza Sociale, Soungalo Apollinaire Ouattara, che ha patrocinato
l’anniversario, Jean Sanon, ha riconosciuto nella Gioventù studentesca cattolica una
realtà che apre i giovani ad una formazione responsabile, nonché alla formazione di
quadri valorosi e coscienziosi a servizio dello stato, e per questo ha definito assai
prezioso l’apporto dei suoi organismi. Alle celebrazioni per i 50 anni del primo
consiglio nazionale della Gioventù studentesca cattolica hanno preso parte rappresentanti
di tutte le diocesi del Burkina Faso e della Costa d’Avorio. (T.C.)