Continua la fuoriuscita di greggio di fronte alle coste scozzesi
Continua la fuoriuscita di petrolio a 180 chilometri da Aberdeen, sulla costa orientale
della Scozia: da mercoledì scorso sono finite in mare più di 200 tonnellate di greggio
e la situazione potrebbe peggiorare. Ad ammetterlo è la stessa Shell, il gigante petrolifero
che controlla la piattaforma. Ma di chi è la responsabilità di questi incidenti, dei
governi che concedono troppe licenze o delle compagnie? Irene Pugliese lo ha chiesto
a Matteo Mascia, coordinatore del progetto Etica e Politica ambientale della Fondazione
Lanza di Padova: