Biden a Pechino: rafforzare la cooperazione Usa-Cina
Torna il timore sui mercati finanziari. Mattinata di ribassi pesanti sulle piazze
europee, dopo la chiusura di Wall Street e dei listini asiatici. Nel Vecchio continente
si discute della proposta franco-tedesca di negare i fondi ai Paesi con i conti in
rosso, mentre sul versante statunitense il presidente, Barak Obama, ha annunciato
un nuovo piano di rilancio per settembre. Intanto, il suo vice, Joe Biden, è arrivato
in Cina per rassicurare Pechino sulla tenuta dell’economia Usa. Eugenio Bonanata:
Rafforzare
la cooperazione è utile non solo per migliorare i rapporti bilaterali, ma soprattutto
per la stabilità economica mondiale. E’ quanto ribadito da Biden incontrando il suo
omologo cinese, Xi Jinping. Nell’occasione, entrambi hanno auspicato relazioni sempre
più strette tra i rispettivi Paesi al fine di rafforzare la comprensione reciproca
evitando fraintendimenti. Pace, stabilità e fiducia: ingredienti necessari anche per
la stabilità dei mercati. Tema destinato a occupare una posizione preminente in questi
cinque giorni, segnati dai colloqui con il presidente, Hu Jintao, e con il premier,
Wen Jabao. L’obiettivo è fornire rassicurazioni sulla tenuta del quadro economico
statunitense agli investitori cinesi, che sono i principali detentori del debito Usa
e che hanno già chiesto “misure concrete”. Dal canto suo Obama, ormai alle prese con
la campagna elettorale, prima di concedersi qualche giorno di vacanza, ha annunciato
per le prossime settimane un nuovo piano per scongiurare la recessione. Conterrà altri
tagli per ridurre il deficit, interventi per stimolare l’occupazione, tasse per le
classi più abbienti.