Depenalizzare i reati minori non basta per risolvere l'affollamento nelle carceri.
Antigone risponde al ministro della Giustizia
E’ aperto il dibattito sull’amnistia per risolvere il sovraffollamento nelle carceri.
Radicali e direttori di istituti, con uno sciopero delle fame e della sete, chiedono
che si intervenga in tempi rapidi per trovare una soluzione. Il ministro della giustizia
Nitto Palma, a sua volta, esclude l’amnistia e propone soprattutto una depenalizzazione
dei reati minori. I provvedimenti tampone non servono, è la risposta dell’associazione
Antigone che si batte per i diritti nelle carceri. Occorre rivedere le leggi che producono
carcere, prima fra tutti la Fini-Giovanardi sulla droga, spiega il presidente di Antigone,
Patrizio Gonnella. Francesca Sabatinelli lo ha intervistato