Prosegue in Libia lo scontro armato tra le truppe fedeli a Gheddafi e le milizie degli
insorti che, a 6 mesi dall’inizio del conflitto, stanno stringendo il cerchio sulla
capitale Tripoli. Almeno 26 ribelli sono stati uccisi nei duri combattimenti in corso
per il controllo dell'area industriale di Marsa el Brega, il terminal petrolifero
a sud di Bengasi. E per la prima volta dall'inizio della guerra, le forze del regime
hanno lanciato un missile Scud contro postazioni degli insorti. Intanto, tra conferme
e smentite, circola la notizia di colloqui segreti tra ribelli e rappresentanti del
governo si sono svolti la scorsa notte a Djerba. All’incontro avrebbero partecipato
ministri e responsabili della sicurezza vicini a Gheddafi.