2011-08-12 15:37:44

Più tempo alla lettura della Bibbia: è l’esortazione dell’arcivescovo di Philadelphia


L’arcivescovo di Philadelphia, mons. Charles Joseph Chaput, ha esortato i fedeli ad orientarsi per “una scelta a favore di una vita piena di significato”, indicando in particolare la necessità di dare maggiore spazio alla lettura della Bibbia. L’esortazione, contenuta nella sezione del sito dell’arcidiocesi che il presule dedica alle riflessioni, prende spunto dall’attuale realtà sociale. Nel contesto contemporaneo – ha fatto notare il presule le cui parole sono state riprese dall’Osservatore Romano - emergono alcuni aspetti di crisi spirituale derivanti da una sempre più marcata tendenza verso stili di vita che appaiono conformati al puro materialismo. La cultura consumistica — negli Stati Uniti così come in tanti altri Paesi — offre modelli di vita che allontanano le persone da una sana esistenza, legata ai valori religiosi e morali. “Il nostro Paese e il mondo potrebbero essere diversi — ha aggiunto mons. Chaput — se solo imparassimo a usare meglio il nostro tempo”. E’ soprattutto la lettura quotidiana della Bibbia – ha detto l’arcivescovo di Philadelphia - ad offrire “quella maturazione” che rende la vita piena di significato. “I fedeli — ha sottolineato il presule — hanno la vera Parola di Dio nella Bibbia”. “Se utilizzassimo soltanto un’ora di quel tempo che sprechiamo nel guardare la televisione tutti i giorni, nella lettura e nello studio dei passi della Bibbia, allora diventeremmo persone fondamentalmente diverse e il nostro Paese e il nostro mondo sarebbero trasformati”. Mons. Charles Joseph Chaput ha infine espresso disapprovazione per quei contenuti televisivi che, oltre al consumismo, “inducono l’uomo a credere che la vecchiaia è un male, che la sofferenza non ha alcun significato, che le relazioni umane sono effimere, che il modello della famiglia è vano o che le persone religiose sono ipocrite”. C’è il bisogno assoluto per l’uomo contemporaneo - ha osservato ancora l’arcivescovo di Philadelphia - di ripensare i propri modelli di vita e trarre dalla Parola linfa di vita. “Siamo stati creati — ha affermato — non per seguire l’avidità per l’oro e l’argento. Siamo più di ciò che possediamo o di ciò che vorremmo possedere. Noi siamo figli di Dio, salvati dalla schiavitù con il sangue del Figlio di Dio”. (A.L.)







All the contents on this site are copyrighted ©.