Corno d’Africa: la Fao convoca un incontro per affrontare l'emergenza siccità
La Fao ha convocato per il prossimo 18 agosto un incontro al massimo livello per far
fronte alla siccità che sta devastando il Corno d’Africa. All’incontro sono stati
invitati i ministri dell’Agricoltura dei 191 Paesi membri dell’agenzia, che analizzeranno
la crisi e identificheranno le azioni necessarie che dovranno attuare i governi della
regione e i loro partner umanitari. In particolare, verranno quantificati gli incentivi
economici da stanziare per la raccolta di cibo e acqua, per la distribuzione di semi,
le vaccinazioni, i mangimi animali, l’irrigazione e la conservazione del cibo nei
villaggi e nelle campagne. L’agenzia delle Nazioni Unite ha inoltre stimato in 103
milioni di dollari il numero di fondi ancora necessari per fornire i primi aiuti alimentari:
dei 161 milioni di dollari inizialmente richiesti ne sono infatti arrivati solamente
57. 70 milioni di dollari saranno destinati alla Somalia, il Paese più colpito dalla
siccità, che sta riducendo alla fame 12 milioni di persone, tra Somalia, Etiopia e
Kenya. “Basta il semplice numero di carcasse animali lungo le strade per capire che
la popolazione ha sempre meno possibilità di acquistare cibo”, ha detto Cristina Amaral,
a capo delle operazioni di emergenza della Fao, che ha poi lamentato come “il sostegno
al reddito e alle attività della popolazione sia stato finora trascurato, con il rischio
di rallentare ulteriormente la ripresa”. “E’ vitale non solo salvare vite oggi, ma
garantire i mezzi di sussistenza per domani”, ha detto invece Rod Charter, coordinatore
capo per l’emergenza nella regione. L’incontro del 18 agosto preparerà il terreno
alla conferenza dei donatori convocati dall’Unione Africana per il 25 agosto. (A
cura di Michele Raviart)